Sabato 4 giugno alle ore 18,00 incontro con Chantal Borgonovo, Bern Fisa, Elisabetta Pupillo e Massimo Castellani autore di SLA IL MALE OSCURO DEL PALLONE edizioni GoalBook

Come mai il numero dei malati di SLA nel calcio italiano è di 5-6 volte superiore alla media universale?


Perché, dati alla mano, si parla di morbo del pallone, scientificamente noto come morbo di Gehrig? Questo libro vuole essere un atto d’accusa verso il mondo del calcio che, sotto le panchine e negli spogliatoi, ha arsenali di farmaci dopanti, e che, in nome del business, non solo ha compromesso generazioni di calciatori passate ma comprometterà anche quelle future, visto che il 56% dei medicinali somministrati ai ragazzi tra i 1 2 e i 1 8 anni sono privi di autorizzazione medica.
Storie mai raccontate, alle quali, in queste pagine, vogliamo dare una voce e un volto sperando in una soluzione che ponga fine al silenzio sulla piaga più grave del pallone italiano.

Massimiliano Castellani è nato a Spoleto nel 1969, nel periodo che intercorre tra la diretta “lunare” di Tito Stagno, la strage di piazza Fontana e l’unica cavalcata trionfale del Cagliari di Gigi Riva.
Episodi degni di una vocazione futura da giornalista (oggi lavora all’Avvenire). Da anni si occupa dello stretto rapporto tra sport e letteratura, convinto che il calcio, nonostante tutto, sia una disciplina socialmente utile. Per questo ha pubblicato due libri a “sfondo calcistico”: Palla avvelenata. Morti misteriose doping e sospetti nel calcio italiano (Bradipolibri) e Continuano a pensare in piedi (Sugarco)